Descrizione
L'Archivio conserva, già restaurati, 42 documenti in pergamena e cartacei dal XIV al XVII secolo. Inoltre, tutta la documentazione è stata riordinata e sistemata, quindi inventariata e messa a disposizione di studiosi e studenti su appuntamento.
L’Inventario è così suddiviso:
1 - Inventario antico regime: composto da 281 volumi in pergamene e in cuoio, rilegati alla fine del 1700 e nei primissimi anni del 1800 (questi volumi, costituiti da quinterni, conservano una documentazione eterogenea relativa a periodi cronologicamente anche distanti fra loro, mentre alcuni contengono carteggi dal 1814 fino al 1860); alcuni di questi documenti sono stati restaurati nel corso degli ultimi anni;
2 - Inventario preunitario: riguarda un carteggio vario, ordinato cronologicamente ed è diviso in tre periodi: dal 1425 al 1795 composto da 3 faldoni e 24 fascicoli; dal 1801 al 1813 composto da 1 faldoni e 24 fascicoli; dal 1813 al 1860 composto da 35 faldoni e 179 fascicoli.
3 - Inventario postunitario: è stato ordinato secondo il titolario modello, diviso in serie e sottoserie, per argomenti e in periodi che vanno: dal 1860 al 1919; dal 1920 al 1945; dal 1946 al 1957 composto da 233 faldoni e 1429 cartelle;
4- Archivi aggregati: asilo infantile, atti pubblici e privati, confraternite, congregazioni di carità, giudice conciliatore, Monte di pietà, Monte frumentario, opera Miccinelli, ospedale;
5- Consorzio archivistico sabino (C.A.S); carteggio amministrativo dal 1942 a 1970 composto da 208 faldoni;
6- Serie 1 e 2: bilanci, libri mastri, liste di leva, liste elettorali, mandati e registri di pagamento e riscossione, registri delibere consiglio, registro delibere di giunta, registri protocollo, registri stato civile, registri vari, ruoli d’imposta;
7- Pratiche particolari: Ponte sul torrente campana, Università Agraria di Foglia, acquedotto di Rio Fratta, Cimitero di Magliano, Strada della Campanella, Mobilitazioni contadine anni 1901/1920, Scuola media “Dante Alighieri” anno 1951, Scuola elementare Magliano, Seminario vescovile, Bande musicali, Illuminazione pubblica, Storia dell’olio a Magliano.
L'Archivio dispone di una versione digitale del Catasto Gregoriano, consultabile online. Si tratta del primo catasto geometrico-particellare dello Stato Pontificio, promosso da Pio VII nel 1816 e attivato da Gregorio XVI nel 1835. Fu realizzato dalla Presidenza generale del Censo, secondo le modalità già adottate durante l'ex Regno d'Italia dal catasto napoleonico nelle Legazioni (Bologna e le Romagne) e nelle Marche. Comprende tre serie correlate: le mappe (1:2000), le mappette a scala ridotta (1:4000 o 1:8000), i registri dei proprietari (brogliardi o sommarioni).
Il territorio di Magliano Sabina, appartenente alla Provincia di Sabina, Delegazione di Rieti, è composto da tre mappe (Magliano, Campitelli e Belardelli, Ville) ed una mappetta del centro urbano di Magliano Sabina.
Consultando il Catasto Gregoriano al link seguente si accede a Google Maps dove è possibile esplorare il territorio di Magliano com'era nel 1819. Ogni particella è interrogabile cliccandoci sopra, aprendo così una scheda descrittiva.
Modalità d'accesso
Accesso al piano terra, presente uno salino, non è presente una rampa per persone con disabilità.